lunedì 30 gennaio 2012

La Febbre delle Elezioni: gli stessi malati da oltre 20 anni

Caro Paponone come ogni domenica giro per il bel paese di Francolise frazione S.Andrea del Pizzone e con il trascorrere delle settimane ho riscontrato un aumento di "POLITICANTI" domenicali.  
Giusto ieri mattina davanti al Bar Golden ho rivisto le stesse facce che circa 20 anni fà e più hanno affisso - chi direttamente e chi indirettamente - il loro nome ad una lista elettorale comunale. Gli stessi "POLITICI" se vogliamo cosi definirli, che si lamentano del mancato ricambio generazionale della politica italiana, gli stessi caro Papone che "INVIPERISCONO" la politica locale oramai da molti anni.  
La politica per PASSIONE è una cosa ma la POLITICA per interesse o riscatto sociale è un altra. Mi spiego meglio: se un candidato si candida per la 4°-5° volta o se un le solite famiglie si prestano nuovamente  a presentarsi ad una competizione elettorale vuol dire che qualcosa sotto sotto si muove? O è solo una mia impressione? Come mai da oltre 20 anni e più vediamo le solite facce i soliti giochetti familiari? Non sarebbe meglio che un vero POLITICO decida di riscrivere la STORIA DI FRANCOLISE costruendo una LISTA DI GIOVANI VINCENTE? L'obbiettivo è semplice MANDARE IN PENSIONE QUESTI VECCHI DELLA POLITICA LOCALE che veeeerrrameente ci hanno STANCATO!!! A voi le riflessioni.
Anonimo

sabato 21 gennaio 2012

Il Campetto di Ciamprisco...

Forse, sto informando gli internauti che frequentano questo sito che il campetto di Ciamprisco, per colpa del forte vento che ha soffiato durante lo scorso mese di dicembre, risulta completamente distrutto. Prima dell'intervento della natura già era in condizioni di avanzatissimo abbandono - come di solito avviene per tutte le opere pubbliche realizzate per meri scopi elettorali. La struttura di cui si parla ha avuto qualche momento di splendore con un certo successo di pubblico che, durante calde serate di agosto di alcuni anni fà, si spostava dalla vicina frazione di S.Andrea in cerca di fresco campestre.
Ora, come diceva quello, le domande sorgono spontanee:
-perché fu realizzato quel campetto?
-chi lo progettò?
-chi lo costruì?
-chi collaudò l'opera?
-quale fu la cifra spesa?
-quale era la provenienza dei fondi impiegati?
-quanto denaro ha richiesto la manutenzione (nei primi anni fu fatta, anche se solo una volta ogni anno)?
- perché, infine, è stata abbandonato?
- perché è crollata tutta la recinzione?
A me sembra che tutto è stato uno sperpero di denaro che sarebbe stato più utile in altre mille e più occasioni. All'epoca della costruzione c'era già il campetto che sta tanto a cuore all'assessore Volpe e l'impianto più grande in contrada purgatorio.
Era proprio necessaria un'altra cattedrale (diroccata, senza nessuna nobiltà archeologica) nel deserto?
Spero che l'Amministrazione presente e passata voglia dare risposte puntuali e dettagliate, magari postando copia di tutta la documentazione agli atti del Comune di Francolise, alle domande sopra elencate dando così segni di trasparenza e di rispetto per i soldi dei cittadini.
Con Osservanza
Anonimo

Ringraziamo vivamente il lettore che ci ha prontamente inviato un servizio fotografico dello stato in cui versa il campetto di Ciamprisco.