sabato 31 luglio 2010

La legge del più forte

Un fatto increscioso e di una gravità inaudita ha interessato la nostra Comunità qualche sera fa. È proprio la gravità dell’accaduto che mi ha portato a scrivere qualche riga per il blog. Innanzitutto, per portare a conoscenza dell’opinione pubblica della crudeltà di certi fatti che, finora, sempre più spesso si sentono in tv ma mai e poi mai, avrei immaginato, un giorno, potessero toccare così da vicino il nostro apparente pacifico territorio. Con la speranza di indurre i lettori ad una riflessione che li permetta di interrogarsi su quali possano essere le cause di gesti così scellerati e su quali possano essere le possibili soluzioni affinché certi fatti non si ripetano mai più. Qualche sera fa una signora di 74 anni residente in Via Giovanni XXIII nella frazione di Sant’Andrea del Pizzone, semi-paralizzata, è stata aggredita da un balordo che, intrufolatosi in casa, nell’intento di rapinarla, l’ha ridotta quasi in fin di vita. La signora vive insieme alla badante e al marito, entrambi rumeni, che quella sera, approfittando di qualche ora di permesso, concessogli già in altre occasioni, si sono recati alla festa di compleanno di una vicina. Erano circa le 22.30 quando la signora, rimasta sola in casa, è stata sorpresa nel sonno dal malintenzionato che a schiaffi e pugni richiedeva soldi e ancora soldi!Non contento, per attenuare le strilla e per evitare che qualche vicino sentisse le richieste di aiuto, le ha anche spruzzato uno spray in bocca. Racimolati 10 euro, e sottolineo 10 euro, e quando ormai la donna esausta era crollata sul pavimento, credendola morta, l’ha lasciata in un mare di sangue. Dopo poche ore la malcapitata è stata ritrovata in uno stato pietoso dalla badante e dai vicini che sconvolti hanno dato i primi soccorsi. Intervenuti i Carabinieri e i soccorritori del 118 hanno trasportato d’urgenza la pensionata all’ospedale “Pineta Grande” di Castel Volturno, che ha prestato le cure necessarie per strapparla a quella che sarebbe stata morte certa. La signora ora, con un trauma cranico, una lesione all’occhio ed ematomi su tutto il volto, resta sotto shock e in prognosi riservata. Il caso è al vaglio degl’inquirenti che hanno raccolto testimonianze e indizi sul luogo del misfatto, per cercare di individuare la bestia che si è accanita in modo così brutale per una manciata di euro. Confidando in un lieto fine non mi resta che augurare una pronta guarigione alla malcapitata. Ma dico io. Si può parlare ancora di Paese democratico quando esso non riesce a garantire l’ordine e la sicurezza ai suoi cittadini? È impensabile e inaccettabile che la propria abitazione, da sempre luogo di protezione in cui vivere il proprio quotidiano in tranquillità, si trasformi all’improvviso in una prigione, o peggio, nella propria tomba!è inaccettabile che l’anzianità e l’infermità di una donna venga utilizzata come debolezza da sfruttare per strappare, con prepotenza e bestialità qualche picciolo!
Come si può ridurre un’anziana signora, invalida, quasi in fin di vita?
Tutto questo per cosa?!? per Dio Denaro!?Dove manca il controllo e la sicurezza non si può parlare di paese democratico. Dove manca il controllo del territorio la legge del popolo viene sostituita dalla legge del più forte dove l’unica regola è quella della prevaricazione del più forte sul più debole, con qualunque mezzo e in qualunque modo. Non si può definire uomo chi vive allo sbando e chi ha preferito sostituire la violenza alla compassione, anche se la scelta è condivisibile visto che l’unica strategia vincente nel mondo della jungla è proprio la violenza e la prepotenza. Concludo l’articolo con un passo dell’evoluzionista Darwin che mi ha colpito molto.
Darwin sosteneva che se la natura è crudele, l’uomo civile si distingue per l’idea che gli esseri umani deboli meritano aiuto dai forti e dalla società. Darwin era un convinto democratico ed era contro la legge del più forte che vediamo nel mondo selvaggio o tra gli uomini che non rispettano le leggi. "Se osserviamo la storia dell’umanità - scriveva Darwin ad un amico – tutti i profeti buoni si sono sempre opposti alla legge del più forte, alle violenze e alle guerre. L’uomo si è elevato dalla natura violenta perché ha saputo creare leggi e culture che difendono i deboli".
La legge del più forte era un vero e proprio incubo per Darwin come dovrebbe esserlo per ogni essere umano.
Per quanto tempo ancora dovremmo resistere alla follia dell'essere umano?
Si preferisce tornare alla natura violenta o è forse arrivato il momento di opporsi alla legge del più forte?

Uomo civile

giovedì 29 luglio 2010

Comunicato stampa dell'A.C.S.S.C

Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa inviatoci dall'Agenzia Comunale per lo Sviluppo Socio-Culturale di Francolise.


“SUD EXPRESS" in concerto, l’ 8 Agosto 2010 alle ore 21,30 Piazza della Pace - Sant’ Andrea del Pizzone (Ce), organizzato dall’ Agenzia Comunale per lo sviluppo socio-culturale di Francolise in collaborazione con il Forum Giovanile e il patrocinio del Comune di Francolise – Assessorato Sport-Turismo e Spettacolo-.
Non succede spesso di ascoltare qualche cosa le cui parole e frasi c’inchiodano,la cui melodia diviene parte della nostra memoria anche se è la prima volta che la ascoltiamo. Non accade spesso di provare una immediata commozione,di sentirsi colpiti,travolti,dai sentimenti,dai pensieri,dai ricordi,dal senso di perdita,in un istante d’ illuminazione.
Sud Express il nuovo progetto musicale di Franco Del Prete, figura centrale nella storia della musica napoletana che con gli Showmen, prima, e i Napoli Centrale insieme a James Senese, poi, ha fatto da battistrada al cosiddetto Neapolitan Power. Autore di brani cantati, tra gli altri, da Lucio Dalla e Gino Paoli, batterista dal drumming potente ed espressivo gia' al fianco di Pino Daniele, con rinnovata energia ed ispirazione Franco Del Prete ha messo in piedi una band che ne asseconda alla perfezione il suo talento di artigiano di periferia.
Hanno cantato le sue canzoni personaggi come Lucio Dalla, Pino Daniele, Raiz (Almamegretta), Zulù (99 Posse), Enzo Gragnaniello ecc. Hanno usufruito della sua collaborazione come strumentista, arrangiatore e produttore di Gino Paoli ed altri artisti italiani.
Tredici canzoni per tredici storie di vita vissuta raccontate con la sensibilità di chi ama vedere le cose dal basso, lasciando spazio all’anima ancor prima che alla mente.
C’è il treno “Sud Express”, pieno zeppo di gente onesta che da cento anni non arriva alla meta; c’è “L’ultimo apache”, indiano metropolitano che sfida addirittura S. Gennaro per un po’ di giustizia; c’è “Maria Maddalena”, con la sua scelta radicale di cambiare la propria esistenza per amore; c’è il contadino “Zi’ Nicola” che vuole essere ballerino spagnolo anziché emigrante; c’è “Veleno” che scorre nelle vene di chi ti vuole piu' bene.
Il gruppo: Franco Del Prete-batteria, Paola De Mass-voce, Piero Gallo-mandole e chitarra, Corrdado Ponessa-chitarre, Francesco Iadicicco-Basso, Gabriele Statuti- tromba- flicorno, Francesco Del Prete- Percussioni, Salvatore Lampitelli- chitarra ritmica.

 A.C.S.S.C

sabato 24 luglio 2010

Chi ha visto l'Opposizione?

Dopo le scintille della campagna elettorale e le promesse di battaglia e di lotta dura come opposizione nel Consiglio Comunale di Francolise, si deve registrare la latitanza delle liste Voltiamo Pagina e La Giusta Direzione dai problemi e dalle necessità dei cittadini di Francolise capoluogo.
Tuttavia non è giusto generalizzare né fare di tutta un'erba un fascio, quindi prendiamo le due liste e trattiamole separatamente.
Cominciamo da Voltiamo Pagina. Caro Tessitore, Marigliano e Pratillo fare opposizione non significa leggere ogni tanto in consiglio comunale qualche segnalazione o protesta che viene dai cittadini. Certamente tra i vostri compiti rientra anche questo, ma qualche volta sarebbe bello che anche voi foste in prima persona impegnati nell'apprendere, capire e segnalare le esigenze e i bisogni dei Torresi.
Non so i cittadini di Sant'Andrea del Pizzone, Ciamprisco e Montanaro cosa ne pensano, ma se dovessi definire il vostro operato per quanto riguarda Francolise capoluogo, non trovo migliore definizione di OPPOSIZIONE A CHIAMATA.
Fare POLITICA e, per quello che vi riguarda, fare OPPOSIZIONE è un impegno quotidiano, non è, invece, un’attività estemporanea che si pratica una volta ogni cinque anni. Eppure a Francolise capoluogo c'è tanto da fare e da migliorare, solo un cieco non riuscirebbe a vedere i tanti problemi che ci sono. Ma nonostante questo tutto tace, tutto rimane miseramente tale e quale, con grande fortuna per il "Professore". Perché se le cose dovessero seguitare in questo modo, non vi dovete meravigliare se la lista in cui si candida prende sempre più voti delle altre a Francolise capoluogo. Le persone lo vedono, a torto o a ragione, come l'unico punto di riferimento, come l'unico in grado di risolvere i problemi. E' normale!  Le persone non vi conoscono e voi non fate niente per farvi conoscere e apprezzare. Come direbbero i professori alle mamme degli alunni svogliati: -Signora il ragazzo vale, ma non si impegna abbastanza. Può fare di più-.
Per quanto riguarda la lista “La Giusta Direzione” a Francolise i cittadini si sono preoccupati e perplessi si sono chiesti: - Ma vuoi vedere che se scassat' a bussola?-
Informiamo Cepparulo che i cittadini stanno facendo una colletta per comprargli un navigatore satellitare in modo da rendere quasi nulle le probabilità di non trovare la giusta direzione per Francolise.

Knocker

mercoledì 21 luglio 2010

L'amministrazione Lanna le prova tutte

Francolisani ma di che vi lamentate! Siete i soliti piagnoni, fannulloni, cialtroni e per di più criticoni. Ve la prendete sempre con l'Amministrazione che non fa questo, che non fa quello... ma che pretendete da loro? Che risolvano tutti i problemi di Francolise? Non pretenderete mica che girino per le vostre case domandando quali siano i problemi, le necessità o disagi del Paese? Non siate ridicoli, queste cose loro le fanno una volta ogni 5 anni e solo per chiedere voti.
E voi? Si voi, Francolisani buoni a niente, cosa fate per il vostro Paese? Come vi impegnate per migliorare il vostro territorio?
Niente, Niente, Niente. Non fate un bel nulla e vi lamentate sempre.
Eppure questa amministrazione ce la mette davvero tutta per stimolarvi a dare il meglio di voi, ma niente. Ogni sforzo è inutile. I nostri amministratori non sanno più cosa inventarsi per rendere partecipi tutti del progresso e dello sviluppo di Francolise.
Hanno addirittura usato una delle ultimissime tecniche di STIMOLAZIONE CITTADINA, messa a punto dagli scienziati cinesi e statunitensi, ma nessuno ha risposto positivamente.
L'esperimento consisteva nel depositare il CANNONE (ferro vecchio da smaltire come un rifiuto speciale) e le GIOSTRINE nell'area parcheggio, a tempo indeterminato, per vedere chi per primo tra i cittadini avesse rimosso prima il CANNONE e poi montato le GIOSTRINE. Ma purtroppo in questo paese tutto è inutile. Il popolo Francolisano proprio non ci arriva a queste cose.
E pensare che i bambini cinesi ci hanno messo 1 ora per costruirsi un parco giochi molto più grande e più complicato di quello che dovevano realizzare i nostri bambini. Invece i bambini di Francolise per più di un anno non si sono neanche accorti dove erano andate a finire le giostrine. E che diamine, MA STI CRIATUR PROPRIO NUN CE VEREN'!
Comunque bisogna dire che i nostri efficientissimi amministratori non si scoraggiano mai. Meno male che hanno la volontà di combattere per rendere i francolisani un popolo migliore ed efficiente. Dopo giorni e giorni di riunioni estenuanti, dopo giorni e giorni senza dormire né mangiare, hanno messo a punto un nuovo esperimento per noi francolisani.
Un nuovo esperimento di STIMOLAZIONE CITTADINA.
Vogliono vedere quanto tempo ancora ci mettiamo per notare e far rimuovere l'AMIANTO (pericoloso materiale che provoca malattie come il tumore) che si trova vicino all'edificio scolastico.
Mi raccomando! Non facciamo, come si suol dire, NA FIGUR' E' MERDA!
I cinesi ci hanno impiegato 7 minuti e 37 secondi.
Dimostriamo che anche noi valiamo!

Knocker

lunedì 12 luglio 2010

Il Consigliere Tessitore prende le distanze dalla maggioranza?

Pubblichiamo una lettera aperta indirizzata al consigliere Tessitore inviataci da un lettore. Dalla lettera abbiamo eliminato (chi ha inviato la lettera non ce ne voglia) dei riferimenti a dei commenti poco opportuni e offensivi fatti nei confronti di alcuni amministratori, visto che sono stati eliminati e quindi non più presenti sul blog. 

In questo blog si sta discutendo da alcuni giorni sull’operato dell’amministrazione Lanna, ma in particolar modo sul costituito forum voluto fortemente dal consigliere di maggioranza Tessitore, con delega alle politiche giovanili. Ognuno, sia in anonimato che mettendoci la propria faccia, ha espresso le proprie opinioni sia negative che positive, a volte anche con toni forti, come è giusto che accada. Ad un certo punto è arrivato anche il commento del consigliere Tessitore, vistosi tirato in ballo su alcuni commenti per dare alcune delucidazioni. Il consigliere trovava dalla sua parte molti interventi positivi, ma ripeto solo dalla sua parte, mentre mettevano in discussione la maggioranza alla quale appartiene con il rammarico che se fosse stato candidato da un’ altra parte avrebbe preso anche voti da parte di alcuni giovani che lo sostengono oggi per il forum, ed io sottolineo oggi!! Ma come dicevo all’inizio, bisognava dare un opinione sull’operato dell’amministrazione in carica, ebbene la totalità delle opinioni non sono assolutamente positive. Allora la mia domanda è: perché Tessitore, consigliere di questa maggioranza dalla quale ha ricevuto fiducia e considerazione visto che gli è stata data una delega, anche importante, tace completamente su tutto quello che in questo blog viene detto contro questa amministrazione, come lui ne fosse un corpo estraneo o ne sia per il momento solo ospite? Oppure l’ importante che ci sia visibilità solo per lui? Io penso che il suo intervento doveva essere a tutto campo e minuzioso sull’operato dell’amministrazione e dei suoi colleghi di maggioranza per difendere la propria dignità politica di appartenenza.

Santandriuolo

sabato 10 luglio 2010

Happy Birthday Monumento!


Il nostro nuovo monumento ai caduti, o meglio, la piazzetta circostante, in questi giorni compie un anno. Proprio l'estate scorsa venne rifatta daccapo in vista delle amministrative, come si usa fare nel nostro, come negli altri Comuni, per aggraziarsi l'elettorato.
Purtroppo in questi giorni a spegnere le candeline sarà anche il muretto del monumento, rotto circa un anno fa in un incidente con l'auto delle PosteItaliane.
Povero, solo, scassato muretto del monumento. Quasi come se non esistesse o fosse un figlio di nessuno, viene evitato da chi dovrebbe provvedere alle sue cure, alla sua salute e al suo decoro.
In un Consiglio Comunale fu fatto anche notare, ma l'Ass. ai Lavori Pubblici si arrabbiò dicendo «BASTA! Io da qui me ne vado solo quando dico io...CAPITO!», ricordando un po' Alberto Sordi nel Marchese del Grillo nella celebre frase «Perché io so io e voi non siete un cazzo», facendo capire che lui, da nobile privilegiato, poteva tutto e il contrario di tutto, a differenza degli altri poveracci.
D'accordo, MA IL MURETTO DEL MONUMENTO? Che ne facciamo? Aspettiamo le prossime amministrative per aggiustarlo? Oppure lasciamo che diventi maggiorenne?
Ma il muretto, tuttavia, non è solo in questo mondo difficile. A fargli compagnia, per sua fortuna, ci sono lì vicino anche due buche abbandonate dove dovevano essere messi dei faretti per illuminare il belvedere e che invece sono un ricettacolo di foglie e cartacce buttate da qualche incivile. 

Anche loro dovranno aspettare le prossime amministrative per veder colmato il loro vuoto? Oppure ce le dobbiamo tenere così, nella speranza che non ci inciampi mai nessuno? 
Nell'attesa di risposte, questa volta speriamo diverse da quelle sentite in Consiglio Comunale, invitiamo le persone di Francolise a fare una carezza o un gesto gentile nei confronti di chi è meno fortunato, perché anche un muretto e due buche meritano attenzione.

Knocker

martedì 6 luglio 2010

Caro Sindaco: quanto mi costi?

Molto si è discusso riguardo all'aumento di stipendio dei nostri amministratori locali in tempi non certo di vacche grasse e di grande sofferenza per le famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese. 
Lo stipendio di un amministratore viene influenzato principalmente da due fattori: il numero degli abitanti del Comune e il tipo di lavoro che svolto dall'amministratore. In base a tali dati si calcola l'indennità per il Sindaco, sulla quale viene calcolato in base a determinate percentuali anche lo stipendio di Vice-Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio.
Il Comune di Francolise ha superato quota 5001 abitanti. Precisamente siamo 5008. Come si evince dalla tabella sotto noi siamo passati dalla fascia III alla fascia IV, determinando un aumento di indennità per il Sindaco, e quindi per tutti gli altri, di ben 620,00 euro. Come detto sopra, la busta paga di un amministratore è influenzata anche dalla professione esercitata. Se il Sindaco è un lavoratore dipendente o un pensionato l'importo riportato in tabella deve essere dimezzato, a meno che non richieda l'aspettativa per tutta la durata del mandato. I liberi professionisti al contrario percepiscono l'indennità piena, perché ritenuti più penalizzati per effetto degli oneri fiscali e previdenziali impliciti nel reddito d'impresa.
Per quanto riguarda il Vice-Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio del Comune di Francolise, percepiscono uno stipendio pari rispettivamente al 50%, 45% e 20% dello stipendio mensile percepito dal Sindaco. Quindi il Vice-Sindaco guadagna 1395,00 euro, gli Assessori 1255,50 euro e il Presidente del Consiglio 558,00 euro. Ovviamente anche per loro vale la regola detta sopra relativa al tipo di lavoro svolto, quindi mettendo per ipotesi che siano dipendenti pubblici o pensionati il loro stipendio viene dimezzato.
Questo aumento di stipendio ha suscitato non poche polemiche tra la gente. Perché in tempi difficili era più opportuno dare un segno diverso, era meglio stringere la cinghia tutti insieme e non fare come si dice “a chi figl e a chi fligliastr”.
Secondo me il vero problema non è tanto quanto guadagnano i nostri cari Amministratori, perché il loro è un lavoro di grande responsabilità, in quanto sono designati dal popolo per proteggere i diritti e gli interessi legittimi di tutti, senza particolarismi, e per garantire opportunità di sviluppo e di progresso al nostro territorio. Ciò quindi presuppone un impegno full-time da parte di un buon amministratore e quindi a mio avviso è anche giusto che siano ben retribuiti.
Il vero problema è valutare se gli Amministratori si meritano ogni centesimo di quanto noi cittadini, con le nostre tasse, gli diamo come stipendio. Se veramente fanno il bene della comunità o invece approfittano della loro posizione per fare solo i loro interessi privati. Se sono presenti, competenti, aggiornati per affrontare i problemi che comporta amministrare un Comune oppure se sono dei fannulloni incompetenti. 
Quindi più che chiederci quanto guadagnano è utile chiedersi quanto e soprattutto come lavorano, e se sia il caso tra quattro anni di riconfermali o meno.


FASCIA
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA (13/05/2000)
Indennità di funzione mensile dei Sindaci di Comuni
EURO
I)
Fino a 1000 abitanti
1.290,00
II)
da 1.001 a 3.000 abitanti
1.450,00
III)
da 3.001 a 5.000 abitanti
2.170,00
IV)
da 5.001 a 10.000 abitanti
2.790,00
V)
da 10.001 a 30.000 abitanti
3.100,00
VI)
da 30.001 a 50.000 abitanti
3.460,00
VII)
da 50.001 a 100.000 abitanti
4.130,00
VIII)
da 100.001 a 250.000 abitanti
5.010,00
IX)
da 250.001 a 500.000 abitanti
5.780,00
X)
oltre 500.001 abitanti
7.800,00

Knocker